10 Cose da NON fare in piscina

Dieci cose da non fare in piscina per un'acqua perfetta

Tutti vogliamo una piscina perfetta, ma non è sempre così semplice mantenerla nelle migliori condizioni. Per riuscirci, infatti, bisogna evitare alcuni comportamenti e adottarne altri.

Quali sono le cose da fare e da non fare per la tua piscina?

Risponde Danny, l'esperto della tua piscina.

1.   Non utilizzare acqua di pozzo per riempimenti o reintegri in piscina

Se però riempire la piscina con acqua di pozzo è la tua unica possibilità, dopo aver stabilizzato i valori di cloro e PH, dovrai utilizzare il Sequat, il più famoso sequestrante di metalli e calcare al mondo!


2.   Non immettere prodotti chimici granulari puri direttamente in vasca

I prodotti chimici granulari devono essere sciolti e miscelati preventivamente prima di essere versati negli skimmer o nel canale di sfioro, dopodiché l'impianto deve rimanere acceso per almeno 3 ore consecutive.


3.   Non utilizzare aspirafango o pulitori idraulici/pneumatici

L'impianto di filtrazione deve essere sempre lasciato libero di filtrare e miscelare l'acqua ed i prodotti chimici presenti in piscina; utilizzare un aspirafango o un pulitore idraulico potrebbe sovraccaricare di sporco l'impianto di filtrazione. Per la pulizia di fondo e pareti usa un robot piscina idoneo per la tua vasca: ad oggi puoi trovare sul mercato ottimi rapporti qualità-prezzo!


4.   Non impostare l'impianto di filtrazione in maniera automatica con accensioni e spegnimenti repentini (es. ogni ora)

Questo comportamento accorcia la vita della pompa della piscina. L'impianto di filtrazione deve essere lasciato acceso 10/12 ore consecutive durante il periodo più caldo della giornata, in questo modo si mantiene l'acqua ossigenata e si utilizzano meno prodotti chimici.


5.   Non lasciare prodotti chimici o pastiglie negli skimmer per più di 12 ore con l'impianto spento

Per evitare cristallizzazioni e invecchiamenti degli impianti in PVC presenti in piscina è assolutamente da evitare la presenza di pastiglie negli skimmer o nello sfioro se la piscina resta spenta per più di 12 ore. Soprattutto non dimenticarti prodotti in piscina prima della chiusura invernale! Nel caso, invece, di trattamenti shock, ricordati di lasciare acceso l'impianto di filtrazione per almeno 12 ore consecutive.


6.   Non utilizzare flocculante puro liquido (o in pastiglie) per tentare di risolvere problemi di torbidità

Nella maggior parte dei casi l’acqua torbida in piscina è riconducibile ad una saturazione o a valori di cloro e PH non stabilizzati, ma potrebbe trattarsi anche di impianti di filtrazione datati o con sabbia vecchia ed impaccata.  In questi casi chiama Danny al 334/1491755, ti aiuterà a fare tutte le valutazioni del caso!7.   Non dimenticarti mai di fare il lavaggio della sabbia settimanale


7.   Non dimenticarti mai di fare il lavaggio della sabbia settimanale

Tutte le impurità presenti nell'acqua, e cristallizzate dai prodotti disinfettanti, vanno nella sabbia del tuo impianto di filtrazione. È necessario dunque effettuare il lavaggio settimanale della sabbia in modo da mantenere sempre operativo al 100% il letto filtrante. Inoltre, prima di rimettere la valvola selettrice su “filtrazione”, ricordati di fare il risciacquo con la valvola sul numero 3!


8.   Non affidarti solo ad impianti di dosaggio automatici o ad impianti al sale (elettrolisi)

Gli impianti automatici hanno le loro comodità, ma come ogni cosa elettronica, possono danneggiarsi o non lavorare correttamente; per prevenire danni è quindi necessario controllare manualmente ogni settimana i valori con i test kit manuali.


9.   Non dimenticarti di fare la doccia prima e dopo ogni ingresso in piscina

Per quanto banale possa risultare questo consiglio, fare la doccia prima e dopo ogni bagno previene l'aumento di materia grassa, che si forma a causa di creme, gel o abbronzanti, ed inoltre mantiene alto l’ORP (lo stato di disinfezione in piscina). 


10.   Non superare i 30 gradi di temperatura nell'acqua della piscina

Per quanto gradevole sia l’acqua calda, oltre i 30 gradi aumenta in modo esponenziale la proliferazione di batteri e di conseguenza aumenta anche il consumo di prodotti chimici. È necessario dunque mantenere fresca ed ossigenata l'acqua della piscina facendo controlavaggi lunghi, così da poter immettere acqua nuova (possibilmente di acquedotto) in piscina.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento non esitare a contattarmi al 3341491755 (anche WhatsApp) o a scrivermi a info@zavattishop.com