Tipi di Filtro Piscina

 Tipologie di filtri per piscina

L’acqua della piscina per rimanere pulita ed igienizzata necessita di un impianto di filtrazione che consenta un continuo ricircolo dell’acqua.

Quale sistema di filtrazione è migliore? Come scegliere la giusta filtrazione per la piscina?
Risponde Danny, l’esperto della tua piscina.

Esistono tre tipologie di filtri per piscina:

  • filtri a sabbia
  • filtri diatomee
  • filtri a cartuccia

Vediamo insieme quali sono le differenze tra le varie tipologie e le loro caratteristiche per scegliere il sistema più adatto alla tua propria piscina.

Filtro a Sabbia

Il filtro a sabbia è il sistema più diffuso per la filtrazione dell’acqua delle piscine.
Il suo sistema di funzionamento è molto semplice e depura l’acqua in modo molto naturale, facendola passare attraverso uno strato di sabbia che trattiene le impurità e rimandandola in piscina pulita ed ossigenata.
Il filtro a sabbia funziona con:

  • Sabbia di quarzo: soluzione classica utilizzata da sempre che ha una durata di 4-5 anni, periodo di tempo dopo il quale è consigliabile la sostituzione. Questo perché inizierà ad assottigliarsi rischiando di finire in acqua e perché inizierà a creare grumi riducendo la qualità della filtrazione.
  • Sabbia di vetro: soluzione simile ma assolutamente di miglior qualità perché non arriverà mai a creare grumi e durerà molti anni in più rispetto alla classica sabbia di quarzo.
  • Filter Balls: è novità degli ultimi anni, si tratta di palline in polietilene 100%, perfettamente idoneo per la trasformazione di tutti gli impianti di filtrazione a sabbia, si utilizza al posto della sabbia di quarzo o di vetro. Ha il vantaggio di essere molto leggero e di facile gestione, un sacco da 700 gr equivale a 25 kg di sabbia.

Filtro Diatomee

Il filtro diatomee è il più vecchio ed ormai obsoleto tra i metodi di filtrazione per piscina.
L'acqua, passando attraverso lo strato di farina fossile, viene filtrata e ri-convogliata nei collettori di mandata.


Filtro a Cartuccia

I filtri a cartuccia sono usati principalmente nelle piscine fuori terra o di piccole dimensioni. Svolgono abbastanza bene il loro lavoro e sono di semplice gestione. Hanno una buona capacità di filtrazione, in quanto per mezzo di tessuti appositamente studiati per questo scopo (il filtro a cartuccia è realizzata con materiali a base di cellulosa poliammide), si riescono a raggiungere livelli di filtrazioni molto fini (fino a 20 micron). È però importante ricordare che con questo tipo di filtri è meglio evitare l’utilizzo di flocculanti ed antialghe che potrebbero intasarlo.
La manutenzione è molto semplice, basta estrarre la cartuccia e sciacquarla sotto acqua corrente. Le cartucce vanno sostituite con frequenza, almeno una volta l’anno.
Esistono anche filtri a cartuccia professionali per piscine pubbliche o di grandi dimensioni, da utilizzare quando non si può avere l’autorizzazione agli scarichi, obbligatoria per le piscine interrate di grandi dimensioni che utilizzano i filtri a sabbia.