No al sale in piscina

Perchè si sconsiglia l'utilizzo del sale in piscina

Ciao sono Danny!

La primavera è ufficialmente arrivata e tutti abbiamo voglia di fare un bel tuffo in piscina! La priorità, però, è sempre quella di avere un’acqua sana e batteriologicamente pura!

Esistono diversi metodi per ottenere massima efficienza per igienizzare l’acqua. Si va dall’utilizzo di prodotti chimici, al ciclo di lavoro dei robot da piscina fino ad arrivare al falso mito del sale in impianti ad elettrolisi.

A mio modestissimo parere e dopo tanti anni di lavoro nel settore, posso affermarlo apertamente: ti consiglio di non utilizzare il sale in piscina! Si proprio così!

Al contrario di quello che tutti pensano, comprese le “grandi” ed “esperte” multinazionali, io faccio a meno di questo tipo di impianto anche per lo specchio d’acqua di casa mia.

Oltre a questo, ti propongo l’utilizzo di una disinfezione meccanica della piscina. E ti spiego, con un esempio e nel dettaglio, cosa intendo.

Se ipotizziamo una vasca con un volume d’acqua di 100% e la teniamo pulita con uno dei nostri robot Dolphin Maytronics, avremo un 80% di igienizzazione ottenuta dal lavoro dell'impianto di filtrazione e del pulitore elettronico.

Il restante 20%, invece, lo avremo con l’immissione di prodotti chimici, ovviamente certificati e garantiti come quelli in vendita su ZavattiShop.com.   

Detto ciò, è facilmente intuibile che con un miglior sistema di ossigenazione dell’acqua “naturale”, si ha un notevole risparmio in termini di utilizzo di prodotti chimici e non solo.

Altro aspetto molto importante da considerare, che è uno dei più classici errori da evitare: non si utilizza il robot da piscina solo se l’acqua ed il fondo della vasca sono sporchi, ma in maniera costante.

Per ottenere il massimo della pulizia, in poco tempo, ti consiglio l’utilizzo dei vari pulitori della gamma Dolphin Maytronics, in particolar modo gli E30, E35, E40i.

Tornando all’argomento principale di questo spazio, ovvero non utilizzare il sale in piscina, vorrei anche sottolinearti il fatto che non esiste nessun impianto di sterilizzazione al sale certificato ad uso pubblico, poiché l’unica vera certificazione di acqua disinfettata è data solo dal cloro.

Ed è la stessa acqua che proviene dall’acquedotto con gli stessi valori senza nessun odore e senza che possa arrecare sintomi di allergie. Importante è il valore di acidità dell’acqua, che possa restare sempre in un range tra 7,2% e 7,6%.

E ti dirò di più, ad esempio, in una piscina da 100 m3 in funzione da ben 5 mesi ed a pieno regime di operatività, nel bel mezzo della stagione estiva, vi è l’utilizzo di oltre 700 kg di sale che andranno a disciogliersi, dopo poco tempo, in acqua.

Più conveniente e pratico, invece, per vasche di egual dimensione e con tale portata, affidarsi a soli 30 kg di prodotti disinfettanti, su tutti cloro granulare e pastiglie.

Continuo il mio focus dedicato al non utilizzare il sale in piscina elencandoti, considerata la mia esperienza in materia, molti degli svantaggi. 

Ad esempio, la presenza di sale all'interno dell'acqua andrà a corrodere precocemente tutte le materie plastiche (telo pvc), le tubature, pompa ed impianto di filtrazione e tutte le componenti elettroniche.

Inoltre, rischierebbero grosso anche gli eventuali robot da piscina, non abilitati per essere utilizzati in acqua salata. Ancora, potrebbe esserci necessità di una maggiore manutenzione di piastre e bocchettoni per evitare incrostazioni nel lungo periodo.

Ovviamente, sono disponibile per confrontarci sull’argomento e per darti informazioni e consigli nel caso avessi dubbi in merito. Spero di esserti stato d'aiuto anche in questa occasione.

Per ogni altro tipo di consiglio, mi trovi o via mail ad info@zavattishop.com oppure al 334.1491755 anche tramite WhatsApp.

Ti saluto, ricordandoti di organizzarti al meglio per garantire alla tua piscina un sistema corretto ed efficace di disinfezione, ma anche pratico ed economico per te.

Magari utilizzando le nostre pastiglie tablok super o aiutandosi con un analizzatore digitale il Blue Connect. E, solo nei casi necessari, affidandoti al nostro speciale pH Minus

 

Ciao, Danny